ASTORI DE PONTI ASSOCIATI

ASTORI DE PONTI ASSOCIATI

Lo studio AstoriDePontiAssociati è impegnato sui fronti dell’architettura, del design, del retail, dell’interior e dell’exhibition design. L’esperienza trentennale di Antonia Astori, maturata in relazione con aziende leader del design italiano, unita alla freschezza dell’approccio progettuale di Nicola De Ponti, sono il perno di una professionalità più ampia e composita che conduce al rinnovamento e all’apertura verso le nuove generazioni.

Antonia Astori, dopo gli studi di industrial e visual design all’Athenaeum di Losanna, ha subito legato il suo nome a Driade. Nicola De Ponti ha studiato architettura al Politecnico di Milano e si è formato in un contesto internazionale. Il suo ingresso in AstoriDePontiAssociati ha indirizzato l’attività verso nuove e consolidate collaborazioni.

Tra i prodotti recenti più significativi ricordiamo il radiatore “Milano” per Tubes (2006 - selezione da ADI Design Index 2008), la lampada “Plateau” per OLuce (2009 - selezione da ADI Design Index 2010), la libreria “Edipo” per Driade (2010) e la libreria “Twin box” per Valsecchi 1918 (2012 – selezione ADI Design Index 2013). Il brand AstoriDePontiAssociati firma case, mobili e spazi rigorosi quanto forti, in cui forma e colore sono il risultato di una lunga meditazione che trova le sue radici nell’idea della funzione.

Ha progettato

Milano Free-Standing
Milano Free-Standing
ASTORI DE PONTI ASSOCIATI
2006
Milano
Milano
ASTORI DE PONTI ASSOCIATI
2006
MILANO/horizontal
MILANO/horizontal
ASTORI DE PONTI ASSOCIATI
2020
Il tuo progetto

I prodotti Tubes sono al servizio della libertà espressiva del progettista: molteplici varianti dimensionali, 140 colori, 20 finiture galvaniche, 4 anodizzazioni e numerosi accessori creano milioni di combinazioni possibili.

Possiamo offrirti la nostra consulenza?

Contattaci
Scopri dove trovarci

Tubes è distribuita sul territorio nazionale e internazionale e supportata da una solida rete di rivenditori e showroom.

Cerchi un nostro punto vendita?

Clicca qui